“Un bambino che legge sarà un adulto che pensa”. Abituare i bambini alla lettura o leggere una fiaba per loro ha enormi benefici. Attraverso la lettura, infatti, il bambino impara ad esplorare nuovi mondi stando comodamente seduto a casa e usando solo le ali della fantasia. Con la lettura si sviluppa l’immaginazione, si arricchisce il lessico, si migliora la memoria. Ecco perché, sulla base di tutti questi straordinari presupposti, oggi 16 marzo è partita, presso la scuola dell’infanzia G. Rodari di Forino, la seconda parte del progetto “Prospettive per il futuro” che ha visto protagonista proprio la lettura. La voce narrante di oggi è stata la vice presidente dell’associazione Prospettive Forino , Rosalia Spolverino, che munita del suo teatrino “butahi”, ha letto e animato ben due favole di Elide Fumagalli. La prima storia è stata l’avventura di un lupo sui generis. Lupo Gino e la combriccola di Boscofitto è stata scelta, non a caso, per la sua incredibile diversità: una favola che stravolge i canoni classici e che ci mostra un lupo buono, pronto ad aiutare tutti. La seconda e ultima è la storia del pesciolino Farty, il quale, grazie alla sua sensibilità, riuscirà a salvare tutti i pesciolini di Aqualandia. Entrambe le favole sono state lette con l’antica tecnica giapponese Kamishibai: un teatrino di immagini in cui scorrono le varie sequenze della storia narrata.
Conoscere il valore della diversità, dell’amicizia, dell’empatia si può anche e soprattutto attraverso un libro. Come ha detto la voce squillante e vivace di uno dei piccoli uditori: “essere amici ci rende tutti più buoni, proprio come lupo Gino”.
